|
|
Colori accattivanti e sapori audaci racchiusi in questi piccoli e deliziosi bocconcini: l’antipasto perfetto per la tua cena festiva.
Le patate dolci viola sono divertenti da cucinare e possono essere utilizzate in molti modi come le normali patate dolci. Aggiungono un fantastico tocco di colore al cibo e sono ricchi di vitamina C, potassio, fibre, flavonoidi e antociani, che sono potenti antiossidanti e sono stati collegati alla riduzione della demenza e al mantenimento della salute del cervello. La tonalità viola deriva dagli antociani, lo stesso pigmento che dà il colore al vino rosso, ai frutti di bosco, alle carote e al cavolo viola e ad altre verdure.
Le patate dolci viola hanno una consistenza ricca e cremosa. Sono più dense e più farinose delle normali patate dolci, motivo per cui è necessario cuocerle più a lungo di una normale patata dolce (da 1 ora e mezza a 2 ore a 180°C/350°F). Sono così facili da preparare, ma non così facili da trovare e costano un po’ di più.
|
- Preriscaldare il forno a 200C/400F. Lavare e strofinare le patate dolci viola. Tagliare le patate dolci a fette spesse 0,5 cm. Adagiatele in una teglia capiente e irroratele con l’olio d’oliva. Condire con sale grigio e pepe nero. Cospargere con le foglie di timo tritate. Arrostire per 15 minuti o finché sono teneri. Rimuovere e mettere da parte.
- Nel frattempo, mescolare in una ciotola la crème fraîche, il rafano e l’aneto tritato. Condire con sale e pepe nero.
- Ricopri ogni fetta di patata dolce con una cucchiaiata di panna preparata e aggiungi circa 1/3-1/2 cucchiaino di caviale sopra.
- Guarnire con aneto tritato extra e grani di pepe rosa. Servire subito.